Ciao,
Alcune frasi o parole sono così inappropriate che il loro uso meriterebbe un ban automatico dalla nostra community, senza bisogno di revisione.
Propongo quindi un ulteriore tipo di lista di parole monitorate che comporti il ban automatico della persona che l’ha pubblicata.
Come add-on, questo potrebbe generare una notifica per i moderatori in caso di errore o necessità di revisione.
Per curiosità, quanto spesso incontri questa situazione sul tuo forum?
Ciao, ottima domanda, assolutamente legittima. No, non molto spesso. La settimana scorsa ho ricevuto un’email molto ostile, e mi ha fatto riflettere sulla questione: se qualcuno volesse disturbare la community, quali sarebbero altri modi per renderglielo difficile? E questo problema sembra essere applicabile a qualsiasi community manager.
Senza parlare di quanto spesso si verifichi il problema, c’è quello che penso sia un dato di fatto: Watched Words non funzionerà contro tale comportamento. Se qualcuno vuole pubblicare una parola offensiva, troverà un modo per farlo.
Come amministratore di alcuni forum di Discourse, li gestirei manualmente.
Forse dai un’occhiata a Discourse Fingerprint - Browser Fingerprinting Plugin se pensi che gli utenti problematici possano essere abbastanza aggressivi da creare account multipli per raggiungere tale scopo.
Ma ora sto parlando più come se fosse un argomento di Support o Community… 
Concordo con Canapin
Userei semplicemente la parola “silence watched” e, se volessi davvero, potresti usare l’API. Controlla tutti i nuovi post usando l’endpoint /posts.json e verifica se ha una parola, quindi sospendi con l’API.
Non ho menzionato Silence, che all’inizio sembrava una buona opzione a causa di "I primi post degli utenti contenenti queste parole richiederanno l’approvazione dello staff" (enfatizzato da me).
Per quanto riguarda l’API, ci ho pensato (ho fatto una cosa in qualche modo simile: Automatically delete users flagged by system?) ma non l’ho menzionata nemmeno perché era davvero un’ipotesi, provenendo da un argomento Feature. 
Detto questo, un auto-ban è sempre una funzionalità pericolosa. Dubito fortemente che una cosa del genere verrebbe aggiunta ufficialmente a Discourse.
Sarebbe molto utile, per battere gli spammer l’unico modo efficiente è assicurarsi che sia più facile per gli amministratori/moderatori rimuovere i loro post/account piuttosto che per loro crearne di nuovi/postare. Al momento, ci sono opzioni minime di ban di massa disponibili per i moderatori, di massa nel senso di bannare/eliminare facilmente più account. Ci sono alcune opzioni di massa basate sull’IP, ma non è efficace contro gli spammer moderni poiché l’IP non è praticamente più un fattore.
Con le attuali parole monitorate, è possibile silenziare automaticamente il primo post di un utente se contiene una determinata parola chiave. Ma se, ad esempio, l’attore dannoso ha creato molti account e ha già fatto il suo primo post, può procedere a postare e l’unica opzione per un moderatore è andare manualmente su ogni singolo post o profilo per bannarli/eliminarli.
Con un auto-ban, almeno potremmo farli cadere nelle nostre trappole e renderci la vita più facile. Attualmente, se aggiungo una parola monitorata che auto-segnala, blocca o censura per colpire i secondi post in poi di uno spammer, possono semplicemente cambiare il testo che postano e i loro account rimangono illesi.
Problema reale e frequente, qualcuno ha creato oltre 10.000 account lo scorso fine settimana ed è impossibile conoscere le parole da silenziare in anticipo rispetto ai loro primi post e a quel punto è troppo tardi. L’unico modo per un moderatore di ripulire un attacco di spam in corso dopo che lo spammer ha già creato molti account con i primi post è molto inefficiente.
Un auto-ban su determinate parole chiave aiuterebbe molto, come uno strumento che potrebbe essere utilizzato in certi casi (possono aggirarlo con diversi metodi, ma almeno è un po’ più difficile per loro e copre alcuni casi). Non è così pericoloso perché gli utenti possono semplicemente essere sbannati.
Solo i miei 5 centesimi, saluti.