Nessuna soluzione, alternativa o risposta da Google.
@team Avete una risposta? Avete una soluzione a questo argomento direttamente da discourse?
Finché @Discourse potrebbe non vedere la necessità di un lavoro su questo argomento, ho fatto un po’ di ricerca e ho trovato questo: Legal Tools Plugin - plugin - Discourse Meta
@angus C’è qualche possibilità che tu e il tuo team possiate creare un plugin anche per questo argomento, per avere la possibilità di utilizzare Discourse come piattaforma comunitaria nell’UE se si va oltre le funzionalità di base e si utilizzano Adsense, Stripe, ecc.?
Tieni presente che tutti i nostri clienti hanno una linea di supporto diretta, puoi sempre inviare un’e-mail a team@discourse.org per assistenza.
Sto verificando i siti web per un’autorità UE per la protezione dei dati.
Ho notato che quando i siti web incorporano video di YouTube, spesso effettuano chiamate a doubleclick.net, che è l’attività pubblicitaria di Google.
Diciamo a quei siti web di interrompere queste chiamate, perché di solito significano:
- trasferimenti internazionali di dati personali senza base giuridica
- mancanza di trasparenza e documentazione nonostante il requisito legale
- se YouTube utilizza cookie o localstorage: mancanza di consenso dell’utente richiesto dalla direttiva ePrivacy.
Puoi verificare come la Corte di giustizia dell’UE utilizza YouTube sul proprio sito web. Questa è la salvaguardia minima: Home - Court of Justice of the European Union - CURIA
MODIFICA: Ho appena controllato: l’attuale incorporamento di YouTube qui in questa pagina causa anche chiamate a doubleclick.net quando viene riprodotto.
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Quindi, per chi utilizza l’edizione “community”, quali sono le opzioni per essere conformi alla normativa UE?
Il componente tematico collegato in precedenza non è assolutamente sufficiente. Anche l’utilizzo di frame di terze parti non è una vera soluzione in quanto non consente la scelta granulare necessaria che dovrebbe essere fornita.
Questa è una cosa che deve essere profondamente integrata in Discourse e, al di là delle chiacchiere sull’UE che si intromette o meno, è fondamentalmente un buon strumento per consentire a ogni persona di controllare i propri dati. Non è qualcosa da liquidare solo perché solo una parte del mondo lo utilizza.
Modifica per aggiungere anche questo:
Qualsiasi cosa fornita da OneBox che in realtà porti a un’ulteriore manipolazione/analisi dei dati dovrebbe richiedere il permesso la prima volta. Anche un semplice popup che impedisce l’azione dopo un messaggio in cui l’utente può scegliere di accettare o meno sarebbe sufficiente. Guardando Reddit Enhanced Suite, ad esempio, quando si espande un contenuto che richiede un accesso aggiuntivo, la prima volta viene chiesto di confermare che si desidera concedere l’autorizzazione per tale.
Per chiarire ulteriormente l’importanza di questo argomento. Non si tratta tanto della malizia dei proprietari di un forum. Presumo che chiunque ospiti un forum nel 2023 sia una persona migliore della media
ma basta un singolo utente insoddisfatto o qualcuno che vuole causare problemi solo perché, per aprire un bel vespaio a chiunque ospiti il sito web e persino arrivare al punto di dover pagare multe e chiudere il forum.
Ciao a tutti,
Volevo menzionare che abbiamo recentemente creato una guida Meta che copre Consenso dei cookie, GDPR e Discourse che potrebbe essere pertinente ad alcune delle discussioni che si sono svolte qui.
In particolare, questa guida copre alcune opzioni per l’impostazione di Banner per il consenso dei cookie insieme ad altre Opzioni del servizio di gestione dei contenuti, e come queste possono essere implementate su un sito Discourse.
Se avete domande su qualsiasi informazione trattata in quella guida, fatecelo sapere.
come britannico (con il server ospitato anche qui) sono contento di non dover affrontare questo problema
Non capisco perché non dovresti occuparti della conformità. ![]()
Pensavo che la Brexit avrebbe eliminato il GDPR
No, temo di no. È ancora molto in gioco.
ffs, buon lavoro, mi trasferirò presto i server in 'merica
Questo non aiuterà neanche - finché servi utenti che si trovano nell’UE, dovrai seguire il GDPR. La tua unica via d’uscita è bloccare tali utenti tramite indirizzo IP.
maledetto GDPR
non posso bloccare gli IP dell’UE, perché ciò significherebbe bloccare me stesso
pensavo che non si applicasse “solo alle persone”, però?
Il GDPR si applica a tutti “nell’Unione europea”, quindi anche un cittadino statunitense in visita a Madrid sarà soggetto al GDPR durante il suo soggiorno.
sì, intendevo dire che pensavo che i siti web non di proprietà di aziende fossero esenti
Ah scusa, ti ho frainteso.
No, non sono esenti.
meno probabile che venga multato però, giusto?
Queste leggi esistono per uno scopo. Non si tratta di essere multati o meno, si tratta di proteggere le persone. Se a qualcuno non piacciono le persone, va bene. Basta non offrire loro servizi.
Per confronto: http://chudbuds.lol
cosa posso fare per conformarmi, però? perché non voglio bloccare tutta l’UE