Istruzioni di hosting poco chiare - è possibile installare su webhosting in affitto senza sudo?

Hi, its been a long time since I tried to setup anything like this (used to setup things like PHPNuke and whatnot back in the day), a bit of looking around and it seems Discourse is one of the better forum platforms around.

The instructions for installing this are super unclear to me, and I’m not even sure I can install it on the rented webhosting because it seems to require sudo/root which I do not have… is this accurate?

(renting webhosting from NFOServers.com) I’m connecting to the webhosting via Putty
SSH.

Can anyone tell me if this is a thing or not, and if so point me to where I can find a bit more detailed instructions for my scenario (rather than hosting on my own linux machne…?).

Thanks!

You need root privileges and to be able to install docker. I haven’t read the docs lately, but I thought that was clear.

If not, how could they be more clear?

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Perché? Non c’è alcun motivo tecnico per richiedere l’accesso root. Non sarebbe possibile avere un file docker compose o simile come al solito? Questo interrompe la compatibilità con qualsiasi tipo di ambiente aziendale e con soluzioni come podman e Kubernetes.
La cosa bella dei container è che sono facili da distribuire, poiché sono impacchettati in un formato standard, senza bisogno di fare affidamento su strumenti esterni specifici del fornitore, che è quello che sta succedendo qui. Gli sviluppatori si preoccupano di rendere le cose il più semplici possibile per gli amministratori di sistema fornendo uno strumento per supportarli, ma rendendolo obbligatorio rende il loro compito più difficile.

L’immagine Bitnami su DockerHub ha il doppio dei download. Mi chiedo se sia perché sono impacchettati correttamente (un container per ogni servizio, non molti servizi raggruppati in un unico container opaco) e possono essere eseguiti utilizzando un file compose.

Non facilmente. Vedi Can Discourse ship frequent Docker images that do not need to be bootstrapped?

Una spiegazione è che quando il progetto è iniziato docker-compose non era veramente fattibile, quindi hanno sviluppato il proprio launcher. È quello che usano per il loro hosting e non c’è motivo di cambiarlo. La documentazione di installazione funziona incredibilmente bene per le persone che non sanno assolutamente nulla di amministrazione di sistema.

Sospetto di sì. E sembrano funzionare per molte persone, ma se sei una di quelle persone e qualcosa va storto, non puoi ottenere (molto) aiuto qui perché non è quello che la gente qui conosce. Non è chiaro (almeno per me) che tipo di supporto possano ottenere altrove, ma spesso ci sono scambi come “Per risolvere quel problema, fai semplicemente X” seguito da “Non posso fare X perché uso bitnami e non so come farlo”.

Detto questo, ho iniziato a lavorare alla creazione di immagini molto simili alle immagini supportate ma che possono essere distribuite con docker compose e strumenti simili. Recentemente ho considerato di renderle il più compatibili possibile con l’immagine bitnami in modo che sia facile passare da una all’altra. Quello che ho a disposizione non è ancora pronto per essere utilizzato da nessuno, poiché sto ancora apportando modifiche; non sono sicuro se ci vorranno un paio di mesi o un paio d’anni.

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Grazie, Jay, per la rapida risposta su una discussione così vecchia e per il link interessante.

Ho provato le immagini Bitnami, ma ci sono alcuni bug e ho smesso di segnalarli quando ho letto che semplicemente non leggevano i problemi. Ecco perché preferirei utilizzare la configurazione ufficialmente supportata e persino contribuire a tale riguardo, come ho spesso fatto con altri progetti open source. Sarei aperto a testare e contribuire alla configurazione Docker su cui stai lavorando, se puoi condividerla e pensi che potrebbe essere utile aprirla a discussioni e contributi.