Non sono assolutamente un utente avanzato, anche se sono in grado di seguire alcuni passaggi e con l’aiuto di ChatGPT e Claude, a volte riesco ad arrivare dove voglio.
Detto questo, guardando questo argomento sull’avere una pagina che viene mostrata quando stiamo facendo qualcosa che fa apparire un errore nel forum, mi vengono in mente alcune domande genuine:
Perché Discourse non ha questa funzionalità integrata? Qualcuno può spiegare in parole semplici (per quanto possibile, ovviamente, perché capisco che questo è molto tecnico)?
Se non è possibile ora, sarà mai possibile e implementato, in modo che gli utenti non avanzati possano fare affidamento su questo tipo di pagina?
Da quando ho installato Discourse 3 mesi fa, ho notato che il 99% delle volte quando provo ad aggiornarlo direttamente dalla pagina Admin, fallisce e devo ricorrere al Terminale. Credo di aver letto da qualche parte che quando aggiorniamo tramite l’area Admin stessa, gli utenti potrebbero riscontrare alcuni rallentamenti, ma non va completamente offline, nel modo in cui accade con il Terminale? Se è così, perché, e perché riscontro sempre questi errori che mi costringono a ricorrere al Terminale?
C’è un modo per aggiornare tramite Terminale senza renderlo offline? Perché sembra che quando si aggiungono/rimuovono plugin, ad esempio, sono costretto a farlo?
Perché è troppo complesso giustificare il mantenimento come soluzione di self-hosting gratuita e troppo complesso da supportare per l’amministratore medio inesperto?
Ma se segui quella guida, forse quell’approccio funziona ancora.
Non posso commentare le priorità/roadmap di CDCK
Trovo (cioè gli aggiornamenti del “docker manager”) inaffidabili: spesso scopro che se c’è un errore durante una build “online”, non riesco a ritentare l’aggiornamento online dopo aver risolto il problema (di solito con un plugin). Il processo di aggiornamento online sembra non rispondere, quindi sono costretto a eseguire un aggiornamento dalla riga di comando. Aprirei un argomento di Support se ti capita un esempio quando succede.
Non con l’installazione di base perché si sta ricompilando un singolo container e perché ciò potenzialmente richiede una nuova immagine e potenzialmente influisce sul database, l’intero sito deve essere messo offline.
Esiste una soluzione a due container che potresti provare, che ti permette di ricompilare separatamente il container web e che potrebbe darti più tempo di attività: