Come installare gli aggiornamenti con la console

Ciao a tutti di Discourse.

Ho ricevuto una notifica che ci sono 34 aggiornamenti installabili per il sito di Discourse, ma non so come installarli. Qualcuno sa quale comando scrivere per installarli e c’è qualche motivo per non installarli tutti?

Questi sono quelli elencati per Ubuntu 23.10:

cloud-init/mantic-updates 23.3.3-0ubuntu0~23.10.1 all [upgradable from: 23.3.1-0ubuntu2]

containerd.io/mantic 1.6.26-1 amd64 [upgradable from: 1.6.24-1]

distro-info-data/mantic-updates 0.58ubuntu0.1 all [upgradable from: 0.58]

initramfs-tools-bin/mantic-updates 0.142ubuntu15.1 amd64 [upgradable from: 0.142ubuntu15]

initramfs-tools-core/mantic-updates 0.142ubuntu15.1 all [upgradable from: 0.142ubuntu15]

initramfs-tools/mantic-updates 0.142ubuntu15.1 all [upgradable from: 0.142ubuntu15]

libnetplan0/mantic-updates 0.107-5ubuntu0.2 amd64 [upgradable from: 0.107-5]

libnss-systemd/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

libpam-systemd/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

libsgutils2-1.46-2/mantic-updates 1.46-3ubuntu2.1 amd64 [upgradable from: 1.46-3ubuntu2]

libsystemd-shared/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

libsystemd0/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

libudev1/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

netplan-generator/mantic-updates 0.107-5ubuntu0.2 amd64 [upgradable from: 0.107-5]

netplan.io/mantic-updates 0.107-5ubuntu0.2 amd64 [upgradable from: 0.107-5]

python3-distupgrade/mantic-updates 1:23.10.14 all [upgradable from: 1:23.10.10]

python3-netplan/mantic-updates 0.107-5ubuntu0.2 amd64 [upgradable from: 0.107-5]

sg3-utils-udev/mantic-updates 1.46-3ubuntu2.1 all [upgradable from: 1.46-3ubuntu2]

sg3-utils/mantic-updates 1.46-3ubuntu2.1 amd64 [upgradable from: 1.46-3ubuntu2]

snapd/mantic-updates 2.60.4+23.10.1 amd64 [upgradable from: 2.60.4+23.10]

systemd-dev/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 all [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

systemd-hwe-hwdb/mantic-updates 253.5.2 all [upgradable from: 253.5.1]

systemd-resolved/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

systemd-sysv/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

systemd-timesyncd/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

systemd/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

tmux/mantic-updates 3.3a-4ubuntu1 amd64 [upgradable from: 3.3a-4]

ubuntu-advantage-tools/mantic-updates 30~23.10 amd64 [upgradable from: 29.4]

ubuntu-minimal/mantic-updates 1.524.1 amd64 [upgradable from: 1.524]

ubuntu-release-upgrader-core/mantic-updates 1:23.10.14 all [upgradable from: 1:23.10.10]

ubuntu-server/mantic-updates 1.524.1 amd64 [upgradable from: 1.524]

ubuntu-standard/mantic-updates 1.524.1 amd64 [upgradable from: 1.524]

udev/mantic-updates 253.5-1ubuntu6.1 amd64 [upgradable from: 253.5-1ubuntu6]

Ho provato a scrivere solo “install” ma non ha funzionato.

Non sono una persona esperta di computer.

**install --help:**

Prova 'install --help' per maggiori informazioni.
root@community:~# install --help
Usage: install [OPTION]... [-T] SOURCE DEST
  o:  install [OPTION]... SOURCE... DIRECTORY
  o:  install [OPTION]... -t DIRECTORY SOURCE...
  o:  install [OPTION]... -d DIRECTORY...

Questo programma di installazione copia file (spesso appena compilati) nelle destinazioni
che scegli. Se vuoi scaricare e installare un pacchetto pronto all'uso
su un sistema GNU/Linux, dovresti invece usare un gestore di pacchetti
come yum(1) o apt-get(1).

Nella prima, seconda e terza forma, copia SOURCE in DEST o più SOURCE in
DIRECTORY esistente, impostando i permessi e proprietario/gruppo.
Nella quarta forma, crea tutti i componenti delle DIRECTORY date.

Gli argomenti obbligatori per le opzioni lunghe sono obbligatori anche per le opzioni brevi.
      --backup[=CONTROL]  crea un backup di ogni file di destinazione esistente
  -b                  come --backup ma non accetta argomenti
  -c                  (ignorata)
  -C, --compare       confronta il contenuto dei file sorgente e destinazione e,
                        se non ci sono modifiche al contenuto, proprietà e permessi,
                        non modifica affatto la destinazione
  -d, --directory     tratta tutti gli argomenti come nomi di directory; crea tutti
                        i componenti delle directory specificate
  -D                  crea tutti i componenti iniziali di DEST tranne l'ultimo,
                        o tutti i componenti di --target-directory,
                        poi copia SOURCE in DEST
  -g, --group=GROUP   imposta la proprietà del gruppo, invece del gruppo corrente del processo
  -m, --mode=MODE     imposta la modalità dei permessi (come in chmod), invece di rwxr-xr-x
  -o, --owner=OWNER   imposta la proprietà (solo super-utente)
  -p, --preserve-timestamps   applica i tempi di accesso/modifica dei file SOURCE
                        ai file di destinazione corrispondenti
  -s, --strip         rimuove le tabelle dei simboli
      --strip-program=PROGRAM  programma usato per rimuovere i simboli dai binari
  -S, --suffix=SUFFIX  sovrascrive il suffisso di backup usuale
  -t, --target-directory=DIRECTORY  copia tutti gli argomenti SOURCE in DIRECTORY
  -T, --no-target-directory  tratta DEST come un file normale
  -v, --verbose       stampa il nome di ogni directory mentre viene creata
      --preserve-context  preserva il contesto di sicurezza SELinux
  -Z                      imposta il contesto di sicurezza SELinux del file di destinazione
                            e di ogni directory creata al tipo predefinito
      --context[=CTX]     come -Z, o se CTX è specificato allora imposta il
                            contesto di sicurezza SELinux o SMACK a CTX
      --help        visualizza questo aiuto ed esce
      --version     emette informazioni sulla versione ed esce

Il suffisso di backup è '~', a meno che non sia impostato con --suffix o SIMPLE_BACKUP_SUFFIX.
Il metodo di controllo versione può essere selezionato tramite l'opzione --backup o tramite
la variabile d'ambiente VERSION_CONTROL. Ecco i valori:

  none, off       non creare mai backup (anche se --backup è dato)
  numbered, t     crea backup numerati
  existing, nil   numerati se esistono backup numerati, altrimenti semplici
  simple, never   crea sempre backup semplici

Aiuto online di GNU coreutils: <https://www.gnu.org/software/coreutils/>
Segnala eventuali bug di traduzione a <https://translationproject.org/team/>
Documentazione completa <https://www.gnu.org/software/coreutils/install>
o disponibile localmente tramite: info '(coreutils) install invocation'

Ciao,

Per gli aggiornamenti del server, puoi usare apt upgrade con Ubuntu.

Come nota a margine, questo non è direttamente correlato a Discourse. Con un’installazione standard, Discourse sarebbe all’interno di un container Docker.

Grazie, sembra che abbia funzionato per avviare il processo di installazione.
Ciò potrebbe significare che l’installazione standard non è stata completata correttamente, come si può capire se Discourse è all’interno di un Docker o meno?

Anche questo è confuso, Docker è elencato qui ma non selezionato.

5. Installa i prerequisiti per Docker (Esempio di distribuzione basata su Debian/Ubuntu)

sudo apt install docker.io
sudo apt install git

Lascia stare. Premi tab e metti in evidenza <ok> e poi premi invio.

Questo è il modo, grazie.

Ora sembra esserci una specie di bug quando l’installazione è stata interrotta per un sito, dice che ci sono ancora 34 aggiornamenti che possono essere applicati ma poi quando provo a eseguire l’installazione:

root@community:~# apt upgrade
Lettura elenco pacchetti... Fatto
Creazione albero delle dipendenze... Fatto
Lettura informazioni sullo stato... Fatto
Calcolo dell'aggiornamento... Fatto
0 aggiornati, 0 installati, 0 da rimuovere e 0 non aggiornati.

Modifica:

La ricostruzione dell’app ora sembra avere una dock:

atus: Immagine più recente scaricata per discourse/base:2.0.20231218-0429
docker.io/discourse/base:2.0.20231218-0429
Assicurazione che il launcher sia aggiornato
Il launcher è aggiornato
Arresto del vecchio container
+ /usr/bin/docker stop -t 600 app

Molti avvisi, è normale o significa che c’è un problema?

warning Il campo di risoluzione "unset-value@2.0.1" è incompatibile con la versione richiesta "unset-value@^1.0.0"
warning Il pattern [\"wrap-ansi@^7.0.0\"] sta cercando di decomprimere nella stessa destinazione "/home/discourse/.cache/yarn/v6/npm-wrap-ansi-cjs-7.0.0-67e145cff510a6a6984bdf1152911d69d2eb9e43-integrity/node_modules/wrap-ansi-cjs" del pattern [\"wrap-ansi-cjs@npm:wrap-ansi@^7.0.0\"]. Ciò potrebbe causare un comportamento non deterministico, saltando.
warning " > discourse-markdown-it@1.0.0" ha una dipendenza peer non soddisfatta "xss@*".
warning "workspace-aggregator-387500e6-104d-417d-9e2e-53cf67ffdfce > discourse > @ember/legacy-built-in-components@0.5.0" ha una dipendenza peer errata "ember-source@>= 4.8".
warning "workspace-aggregator-387500e6-104d-417d-9e2e-53cf67ffdfce > discourse > @uppy/aws-s3@3.0.6" ha una dipendenza peer errata "@uppy/core@^3.1.2".
warning "workspace-aggregator-387500e6-104d-417d-9e2e-53cf67ffdfce > discourse > @uppy/aws-s3-multipart@3.1.3" ha una dipendenza peer errata "@uppy/core@^3.1.2".
warning "workspace-aggregator-387500e6-104d-417d-9e2e-53cf67ffdfce > discourse > @uppy/xhr-upload@3.1.1" ha una dipendenza peer errata "@uppy/core@^3.1.2".
warning "workspace-aggregator-387500e6-104d-417d-9e2e-53cf67ffdfce > discourse-plugins > ember-this-fallback@0.4.0" ha una dipendenza peer non soddisfatta "ember-source@^3.28.11 || ^4.0.0".
warning "workspace-aggregator-387500e6-104d-417d-9e2e-53cf67ffdfce > discourse > @uppy/aws-s3 > @uppy/xhr-upload@3.3.0" ha una dipendenza peer errata "@uppy/core@^3.2.1".

Gli avvisi sono attesi, sì. Puoi tranquillamente ignorarli. :+1:

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